Il Bologna, inutile dirlo, è la padrona di casa. Quarto anno per i rossoblù al Torneo Internazionale Under 15 We Love Football.
A Casteldebole c’è sempre grande ambizione di voler far bene in questa kermesse sportiva e soprattutto c’è grande voglia di confrontarsi con realtà diverse e pensieri di interpretare la scuola calcio totalmente differenti. Si vorrebbe anche fare meglio in questa edizione rispetto alle annate precedenti, dove il Bologna non andò mai oltre i gironi: nell’edizione del 2016 i rossoblù non passarono il girone A con Inter, Lokomotiv Zagreb e Atletico Madrid. Nel 2017 uscirono dal torneo dopo le prime partite nel girone C con Juventus, Zenit ed Everton. Mentre nel 2018 nulla da fare nel girone A con Lokomotiv, Inter e Everton.
Grande spettacolo al “Renato Dall’Ara” per le semifinali del torneo internazionale giovanile under 15. L’Atalanta piega ai rigori l’Inter, mentre i brasiliani vincono al fotofinish contro l’Ajax dopo una partita ricca di emozioni
La prima giornata al “Dall’Ara” di We Love Football ha regalato emozioni a non finire. La vittoria ai rigori dell’Atalanta sull’Inter, che cede 4-3 dopo una gara equilibrata e molto combattuta conclusasi sullo 0-0; poi lo spettacolo di Palmeiras-Ajax, due compagini composte da grandissimi talenti, dotati di tecnica sopraffina nonostante la loro giovane età. Alla fine hanno prevalso i brasiliani grazie a un gol all’ultimo secondo di De Barros. Domani mattina, sempre allo stadio “Renato Dall’Ara”, l’ultima grande giornata del torneo: alle 9.30 la finale femminile tra Roma e Inter; a seguire, alle 11, la finalissima maschile tra Atalanta e Palmeiras arbitrata da Michael Fabbri di Ravenna.
LE PARTITE
Inter Fc – Atalanta Bc 3-4 d.c.r. INTER: 1 Magri, 2 Chierichetti, 4 Peruchetti R., 5 Uccellini, 6 Gasparini, 8 Fabbian, 9 Pezzini, 10 Pucci, 11 La Torre, 14 Peruchetti L., 16 Ballabio. A disp.: 3 Pozzi, 7 Paccagnan, 12 Priori, 13 Lonati, 15 Zanotti, 17 De Milano, 18 Branzini, 19 Sabia, 20 Politi. All.: Paolo Annoni. ATALANTA: 1 Rodegari, 2 Testa, 3 Grassi, 4 Berto, 5 Scalvini, 7 Giovane, 9 Rosa, 10 Oliveri, 11 De Nipoti, 17 Moraschi, 19 Perego. A disp.: 6 Bonfanti, 12 Sassi, 13 Diaby, 14 Mehic D., 15 Ceresoli, 16 Mehic R., 18 Toccafondi. All.: Andrea Di Cintio.
SEQUENZA CALCI DI RIGORE: Zanotti (Inter) GOL; Rosa (Atalanta) GOL; Pozzi (Inter ) GOL; Ceresoli (Atalanta) GOL; Uccellini (Inter) FUORI; Giovane (Atalanta) GOL; Pucci (Inter) PARATO; Toccafondi (Atalanta) PARATO; Politi (Inter) GOL; Lozza (Atalanta) GOL
La lotteria dei rigori premia l’Atalanta, alla sua seconda finale consecutiva a “We Love Football”, e condanna l’Inter. I bergamaschi escono vittoriosi al termine di una gara bloccata, giocata in modo organizzato da due squadre forti dal punto di vista difensivo ma incapaci di trovare il grimaldello giusto per trovare la via della rete. La prima occasione è per l’Atalanta, che all’8′ sfiora il gol con Oliveri di testa: la palla non trova la porta difesa da Magri. Due minuti dopo Giovane – tra i migliori in campo – sfonda a destra e crossa, Magri salva tutto. L’Inter si affaccia in avanti al 24′ con Pucci che scarica per Fabbian, il cui destro trova la risposta di Rodegari. Poco dopo è Pezzini a impegnare il portiere orobico con un destro da posizione defilata. E’ l’ultimo brivido del primo tempo. Nella ripresa parte meglio l’Inter, subito pericolosa con Politi che si libera con una serie di finte ubriacanti e calcia fuori di poco. Ancora Inter al 14′, che per poco non passa sfruttando l’uscita insicura di Rodegari: la palla sbatte su un difensore ma non entra. Passata la sfuriata iniziale l’Atalanta riprende in mano il gioco e nel finale, dopo la splendida sforbiciata di Rosa su cross di Perego che esce di poco, sfiora il gol vittoria con Lozza, il cui colpo di testa si spegne sul fodno di un soffio. Si va dunque ai rigori, dove gli errori di Uccellini – comunque tra i migliori per l’Inter – e Pucci si rivelano decisivi. Lozza è freddo e regala all’Atalanta un’altra grande giornata di calcio al “Dall’Ara”.
Afc Ajax – Se Palmeiras 0-1 AJAX: 1 Van Den Heuvel, 4 Rensch, 2 Dakriet, 10 Regeer, 20 Karahasanovic, 11 Braspenning, 15 Enem Jay, 9 Chukwu, 16 Achemlal, 3 Bonnah, 18 Camara. A disp.: De Graaff, Oostwoud, 5 Misidjan, 8 Campagne, 6 Yah Gibson, 17 Quaedvlieg, 19 Mukeh. All.: Nordin Wooter PALMEIRAS: 1 Martins, 2 Alves Do Santos, 3 Da Silva Valerio, 4 Francisco Dos Santos, 5 De Barros, 6 Dos Anjos, 7 Santana, 8 Do Nascimento Silva, 9 Rodrigues, 10 Maciel, 11 Gondim. A disp.: 22 Rosa, 13 Dos Santos Filho, 14 Rodrigues Santos, 15 Freitas, 16 Ricardo Dos Santos, 17 Silva, 18 Miranda. All.: Lucas Pereira Reti: 31′ st De Barros
Vittoria all’ultimo respiro per il Palmeiras, che alla sua seconda apparizione a “We Love Football” centra la finale battendo in pieno recupero l’Ajax. decide la sfida De Barros, che sfrutta una dormita difensiva dei “lanceri” e segna da pochi passi il gol che regala la finale ai ragazzi di mister Pereira. Partita piena di emozioni, quella andata in scena domenica pomeriggio al Dall’Ara. Pronti, via e Maciel, da destra, fa partire un tiro potente e preciso che sfiora il palo. Al 10′ ancora Palmeiras, ma Van Den Heuvel si supera su Santana che spara da fuori. L’Ajax si vede al 15′ quando Braspenning, da posizione defilata, scarica un sinistro potentissimo diretto all’incrocio: Martins sventa la minaccia e mette in corner. Al 21′ occasionissima Palmeiras: palla persa sulla trequarti e verticalizzazione immediata per Maciel che in area calcia a botta sicura, respinge a mani aperte Van Den Heuvel, portierino classe 2003 in orbita Manchester City. Un minuto dopo è Rensch a salvare sulla linea su Maciel, poi serve ancora la bravura di Van Den Heuvel che in uscita anticipa Gondim al limite dell’area. Nella ripresa il ritmo non accenna a calare ma, a parte l’occasione di Maciel al 2′, che da dentro l’area spara su Ven Den Heuvel, le occasioni arrivano quasi tutte nel finale. Prima è il Palmeiras a rendersi pericoloso con Gondim, ma il suo tiro a botta sicura da dentro l’area viene miracolosamente dal solito Van Den Heuvel. Lo stesso fa Martins un minuto dopo su Chukwu, chiudendo alla grande sull’attaccante lanciato in porta dal bellissimo assist di Braspenning. Quando ormai tutto sembra apparecchiato per i calci di rigore, nell’ultima azione della partita, la difesa dell’Ajax si addormenta e paga dazio: punizione lunga verso l’area, sponda di testa e De Barros – tutto solo – insacca da due passi. L’arbitra fischia la fine tra le lacrime di gioia del Palmeiras e quelle di disperazione dell’Ajax.
Ci siamo. Bologna si appresta a diventare l’ombelico del calcio giovanile maschile e femminile grazie a “We Love Football”, torneo internazionale riservato alla categoria Under 15 ideato da Marco Antonio De Marchi, storica bandiera rossoblù. La manifestazione calcistica, giunta alla terza edizione e in programma dal 28 marzo al 2 aprile, è stata presentata alla stampa venerdì 16 marzo nei palazzi della Regione Emilia-Romagna, ente patrocinante dell’evento. Un evento globale, dove l’idioma del pallone parlerà le lingue dei team provenienti da tanti Paesi.
Sarà un’edizione più ricca che mai. Su quel quadrato dei sogni di 100 metri per 60, infatti, ci saranno 16 squadre maschili (tra cui Juve, Inter, Roma, Atalanta, Ajax, Flamengo, Montreal Impact, Genk, Sampdoria, e i giapponesi dello Shonan Bellmare) mentre il torneo “rosa” vedrà la partecipazione di Cesena, Bologna, Inter, Venezia, Perugia, Roma, Verona e Udinese. Una kermesse che mette sul piatto della bilancia non solo il calcio, ma anche tanti valori da trasmettere a ragazzi e ragazze: rispetto, sacrificio e voglia di emergere. Le gare si disputeranno sui campi di Corticella, Castenaso, Monte San Pietro e Zola Predosa, mentre le finali verranno giocate nel teatro dei sogni: lo stadio “Renato Dall’Ara”, dove i giovani calciatori potranno assaporare l’esperienza di un palcoscenico di Serie A. Un terreno di gioco dove sono state scritte pagine importanti del calcio italiano e internazionale, e dove è in programma anche la partita amichevole tra la rappresentativa dei Mondiali Antirazzisti e la selezione dei giocatori di “We Love Football”. Insomma, ancora una volta a Bologna si avrà l’occasione di vedere all’opera i campioni di domani.
LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DA F.I.CO. E LA NOVITÀ WYSCOUT Uno degli eventi piùattesi è in calendario nella serata del 29 marzo e si terrà nella prestigiosa location di F.I.CO., acronimo di Fabbrica Italia Contadina. Fico è il più grande parco agroalimentare del mondo dove vengono messe sotto i riflettori le eccellenze alimentari italiane. Una serata di gala a cui parteciperanno tutte le squadre per un totale di oltre 500 persone, fra cui tanti ospiti e personaggi del mondo del calcio di oggi e di ieri.
Altra novità dell’edizione 2018 è la collaborazione con Wyscout, una piattaforma che comprende 200mila partite e 330mila calciatori di quasi 50mila squadre. Tutto è partito dieci anni fa da un’idea avuta da tre ragazzi, oggi tutti i più grandi club del mondo usano questo servizio. A dimostrazione che i sogni, a volte, si avverano. Bisogna solo perseguirli. Oggi sono 550 squadre in tutto il mondo che si affidano a WyScout per la scelta dei calciatori, tra cui alcuni top team come Arsenal, Manchester United, Barcellona, Bayern Monaco, Juventus, Real Madrid, Psg e molte altre ancora. Direttori sportivi e tecnici si affidano a Wyscout per costruire i propri organici. Ora anche grazie a “We Love Football”.
Vivaticket sarà il circuito che gestirà la vendita dei biglietti di ingresso alle gare del torneo, ma per chi volesse aggiornarsi da casa in tempo reale non mancherà l’attività social: su Facebook (WeLovefootballOP), Instagram (welovefootballinternational) e Youtube (We Love Football Channel), oltre che sul sito web welovefootball.eu, ogni giornata del torneo sarà seguita in diretta con foto dai campi, interviste, highlights e tanto altro ancora. Non resta che iniziare a seguire “We Love Football”. I campioni del futuro sono qui.
HANNO DETTO DI NOI Stefano Bonaccini, presidente Regione Emilia-Romagna “Lo sport è passione, emozione. Permette a tutti, dai bambini agli adulti, dai dilettanti ai professionisti, di condividere valori che sono e devono essere il collante della società civile: lealtà, rispetto per chi hai di fronte, gioco di squadra. Per questo mi fa particolarmente piacere ospitare in Regione la presentazione di ‘We Love Football’. Un torneo di calcio che coinvolge ragazzi e ragazze adolescenti, Under 15, promuovendo comportamenti e stili di vita sani e corretti per costruire generazioni solidali, baluardo delle nostre comunità contro l’esclusione e l’emarginazione sociali. Lo stesso spirito che ci ha spinto come Regione a tornare a investire nello sport e nella pratica motoria, sostenendo associazioni e società sportive e finanziando, con 20 milioni di euro, l’ampliamento, la riqualificazione di impianti e la realizzazione di nuovi spazi per fare sport in Emilia-Romagna”.
Roberta Li Calzi, presidente 7ª Commissione consigliare per la parità e le pari opportunità “Per il Comune di Bologna ospitare un torneo del genere è un piacere, perché lo sport rappresenta un traino positivo per i giovani. La nostra città ha bisogno di eventi come questo, che portano ragazzi e ragazze di tutto il mondo a vivere esperienze di inclusione sociale e divertimento che resteranno indelebili nella loro memoria. E l’allargamento del torneo ‘rosa’, per me che presiedo la Commissione delle pari opportunità, non può che essere un ulteriore passo nella direzione giusta”.
Claudio Fenucci, amministratore delegato Bologna FC 1909 “Il torneo ‘We Love Football’ rappresenta ormai una competizione di alto livello e grande interesse per i ragazzi della categoria Under 15, dal momento che in questi anni è andato sempre più affermandosi non solo in Italia, ma anche all’estero. Grazie all’ottimo lavoro svolto dall’organizzazione, infatti, il torneo porta a gareggiare nella nostra città squadre provenienti da tutto il mondo e in questa terza edizione mi fa particolarmente piacere sottolineare la presenza, oltre alla nostra, dei ‘cugini’ canadesi del Montreal Impact”.
Don Massimo Vacchetti, incaricato Diocesano per la Pastorale dello Sport “Il calcio a cui guarda ‘We Love Football’ è il calcio degli adolescenti che si affacciano alla vita adulta, con tutti i sogni, i desideri le incertezze di quell’età e la necessità di essere introdotti dentro la complessità bella della vita. Un calcio di livello perché coinvolge alcune delle migliori rappresentative mondiali, un calcio che vede nel mirino il professionismo, ma che è ancora emozione, gioco, passione. In secondo luogo, un calcio che abbraccia il mondo a partire dall’Italia, allargandosi all’Europa, coinvolgendo l’America Latina e il Nord America, fino a raggiungere l’Asia. Anche questo mi sembra un elemento importante dell’opera che De Marchi ha messo in piedi, come una moderna squadra di calcio nel cui spogliatoio si ritrovano lingue, culture, tradizioni, mentalità, colori della pelle, religioni diverse… “We Love football” è un contenitore che racchiude un mondo di cose la cui qualità è accorgersi che questi mondi, se si relazionano tra loro, creano, almeno in miniatura, per i giorni del torneo, un mondo nuovo”.
Stefania Tschantret, presidente Oblivion Production Srl “È un privilegio organizzare un torneo come ‘We Love Football’, portatore di valori sani e indispensabili per guardare con fiducia al futuro della nostra società. Ogni anno, stare al fianco di questi ragazzi e ragazze mi fa tornare alla memoria i tempi in cui anch’io praticavo sport, veicolo fondamentale per la crescita dei giovani di tutto il mondo. Le novità più rilevanti dal punto di vista organizzativo di questa terza edizione sono l’accordo con Wyscout, che riprenderà tutte le partite per poi inserirle nella sua piattaforma e metterle a disposizione degli addetti ai lavori; l’ampliamento del torneo femminile, passato da tre a otto squadre per dare sempre maggiore risalto e spazio a un movimento che se lo merita, perché il calcio è di tutti a prescindere dal genere e dal colore della pelle; infine faremo la presentazione ufficiale delle squadre da F.I.CO., un evento che vedrà la partecipazione dell’Arcivescovo S.E. Mons. Matteo Maria Zuppi, di Renzo Ulivieri e di tanti altri personaggi del mondo del calcio”.
La terza edizione del torneo internazionale under 15, in programma dal 28 marzo al 2 aprile, si arricchisce di un nuovo capitolo tutto italiano: otto squadre giovanili femminili si sfideranno per contendersi il titolo. E la formula “concentrata” della competizione promette spettacolo
Otto squadre femminili, tutte italiane, in lotta per il titolo. E’ questa una delle grandi novità dell’edizione 2018 di “We Love Football”, torneo internazionale giovanile under 15 che dal 28 marzo al 2 aprile torna protagonista a Bologna. La kermesse sportiva ideata dall’ex bandiera rossoblù Marco De Marchi, giunta al terzo giro di boa, si è infatti arricchita di un bel numero di “quote rosa”, passando dal torneo a tre squadre dell’anno scorso a quello a otto di quest’anno. Oltre alle 16 formazioni professionistiche maschili giunte da tutto il mondo (otto le nazioni coinvolte con la partecipazione di alcuni tra i più prestigiosi club internazionali), ci sarà dunque un nutrito gruppo di ragazze pronte a darsi battaglia sul campo per mettere in mostra le proprie qualità e la loro grande passione per il calcio.
Il torneo femminile, a differenza di quello maschile che si svilupperà nell’arco di sei giorni durante la settimana pasquale, prevede una formula “concentrata” che promette spettacolo. Il 29 marzo, a partire dalle ore 12, le millennials di Bologna, Cesena, Inter, Roma, Udinese, Venezia Women e Verona si sfideranno sui campi in erba artificiale del centro sportivo “Enrico Filippetti” di Zola Predosa dando vita a dodici avvincenti partite. Suddivise in due gironi da quattro, ogni squadra disputerà tre gare nel giro di poche ore: la prima classificata di ogni raggruppamento guadagnerà il pass per la finalissima, in programma il 2 aprile (ore 9.30) al “Renato Dall’Ara”. Un premio per queste piccole campionesse del futuro, che così potranno assaporare probabilmente per la prima volta l’emozione di giocare in uno stadio vero e proprio.
A difendere il titolo 2017 sarà il Bologna, ancora una volta guidato da Daniela Tavalazzi. Ma il compito delle rossoblù, che l’anno scorso dominarono il triangolare con Cesena e Sassuolo chiudendo imbattute con 20 gol fatti e appena 1 subito, si presenta tutt’altro che semplice. “We Love football è una grande opportunità – spiega Daniela Tavalazzi, responsabile del settore femminile del Bologna – perché permette alle nostre ragazze di dimostrare il proprio valore di fronte a una platea internazionale. Inoltre, giocare a Bologna rappresentando i colori della mia città è uno stimolo in più, così come il fatto che quest’anno il torneo comprenda otto squadre. Chissà, magari nel 2019 verranno anche il Barcellona e il Real Madrid, sarebbe bello potersi confrontare con realtà di alto livello mondiale. Noi, comunque, anche quest’anno proveremo a dire la nostra, fermo restando che gli obiettivi, in ambito giovanile, sono la crescita e la formazione delle ragazze”.
GIRONE A
Bologna Femminile, Cesena, Inter, Venezia Women
GIRONE B
Perugia, Roma, Udinese, Verona
Guarda il video challenge del Bologna Fc Femminile.
Leggi il Calendario con il programma di tutte le partite del 2018
Ingresso libero per ragazzi e ragazze sotto i 18 anni di età.
Info e biglietti :
I biglietti per le Qualificazioni e i Quarti di Finale sono disponibili rispettivamente presso gli Stadi G.Negrini di Castenaso (BO), A.Biavati di Bologna, il Centro Sportivo A.S.D. Polisportiva Monte San Pietro (BO) e Centro Sportivo E. Filippetti di Zola Predosa (BO) . I biglietti per le Semifinali e la Finale sono disponibili in prevendita sul circuito Vivaticket e presso lo Stadio Renato Dall’Ara i giorni di manifestazione.