Palmeiras e Ajax avanti tutta, sarà show al “Dall’Ara”

La seconda semifinale di “We Love Football” metterà di fronte la scuola olandese a quella brasiliana. Travolte Lokomotiva Zagabria e Roma, piegate entrambe 4-0.

 

Palmeiras-Lokomotiva Zagabria 4-0
PALMEIRAS:
 1 Martins, 2 Alves Dos Santos, 3 Da Silva Valerio, 4 Francisco Dos Santos, 5 De Barros, 6 Dos Anjos, 8 Do Nascimento Silva, 9 Rodrigues, 10 Maciel, 11 Furtado Gondim,17 Silva. A disp.: 22 Rosa, 13 Santos Filho, 14 Rodrigues Santos, 7 Santana, 15 Freitas, 16 Ricardo Dos Santos, 18 Miranda. All.: Luca Pereira De Andrade

LOKOMOTIVA ZAGABRIA: 1 Vincelj, 3 Cabrajic, 2 Maric, 5 Vujnovic, 6 Smakaj, 7 Kruslin, 8 Speljak, 17 Stojkovic, 10 Islic, 18 Vranjesevic, 20 Matijevic. A disp.: 13 Milicic, 14 Karkovic, 16 Capan, 11 Kacavenda, 9 Simic. All.: Zeljco Dacer


Reti: 7′ Rodrigues (P), 6′ st Ricardo Dos Santos (P), 8′ st Gondim (P), 26′ st Santana (P)

Troppo Palmeiras per la Lokomotiva Zagabria. Sempre in controllo, il team di mister De Andrade vince e convince, travolgendo i croati con una prova autoritaria e spettacolare al tempo stesso.
Il vantaggio arriva dopo 7 minuti: cross da sinistra, Rodrigues si avvita in area e di testa beffa l’incerto Vaselj con un pallonetto. Il gol mette le ali ai brasiliani che al 12′ e al 18′ sfiorano il raddoppio con Gondim e Maciel, imprendibili per i difensori croati: Vincelj è bravo a riscattarsi tenendo a galla i suoi. Al 20′ mister Dacer inserisce Simic in attacco nella speranza di cambiare le sorti del match, ma è tutto inutile. Vaselj è di nuovo bravo a dire di no a Gondim e si va al riposo sull’1-0.
In apertura di ripresa, però, il Palmeiras chiude subiti i giochi. Al 6′
Ricardo Dos Santos scatta sul filo del fuorigioco su un lancio dalle retrovie, aggancia al volo la sfera e con un perfetto diagonale batte Vaselj
. Due minuti dopo Rodrigues sfonda a sinistra e crossa in mezzo: Gondim è un falco e insacca da centro area
. Gara virtualmente chiusa. Nel finale c’è gloria anche per Santana che, lanciato a rete sulla sinistra, entra in area e cala il poker con un destro incrociato.

 

Ajax-Roma 4-0
AJAX:
 1 Danique, 2 Dakriet, 3 Bonnah, 4 Rensch, 5 Misidjan, 10 Regeer, 8 Campagne, 6 Yah Gibson, 11 Braspenning, 15 Enem Jay, 9 Chukwu. A disp.: 12 De Graaf, 7 Hoogerwerf, 21 Oostwoud, 19 Mukeh, 20 Karahasanovic, 7 Markelo, 18 Camara, 16 Achemlal. All.: Nordin Sibadich, Wooter
ROMA: 1 Berti, 2 Anticoli, 3 Bruno, 5 Diaby, 6 Dicorato, 7 Evangelisti, 8 Koffi, 11 Nobile, 16 Rossi, 18 Scandurra, 20 Tueto Fotso. A disp.: 12 Marsili, 4 Cantarelli, 10 Mancino, 14 Piccolelli, 15 Rocchetti, 9 Ludovici, 17 Sarno. All.: Mauro Fattori
Reti: 3′ st Enem Jay (A), 15′ st Regeer (A), 20′ st Chukwu (A), 26′ st Chukwu (A)

Finisce in gloria per l’Ajax, capace di rifilare 4 gol alla Roma dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato. Man of the match è l’attaccante dei “lanceri” Chukwu, autore della doppietta che ha spezzato i sogni dei giallorossi.
Primo brivido al 6′, con il tiro di Regeer respinto da Berti. La Roma, scampato il pericolo, prende le misure all’avversario che però, sul finale di tempo, sfiora di nuovo il gol con un altro tiro da fuori. I giallorossi ci provano con il colpo di testa di Tueto Fotso, che su calcio d’angolo prende il tempo al proprio marcatore ma non trova la porta. Poco dopo un gran tiro da fuori di Koffi costringe al miracolo Danique
. La risposta dell’Ajax è affidata a Regeer che, liberato dalla finta di Chukwu, calcia sopra la traversa.
La Roma sembra partire meglio nel secondo tempo e al 2′ sfiora il vantaggio con Koffi, ma sul ribaltamento di fronte Chukwu si invola sulla destra e trova al centro Enem Jay che batte Berti. I giallorossi provano a reagire fino al 15′, quando Regeer trova il 2-0 con un perfetto colpo di testa che termina la sua corsa sotto l’incrocio dei pali. É il gol che di fatto chiude i giochi. Negli spazi aperti si scatena Chukwu che in cinque minuti realizza altre due reti sensazionali: al 20′ superando due difensori e battendo il portiere Berti
 per la terza volta, al 25′ sparando un missile sotto la traversa dopo un dribbling secco al limite.

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